Info e Curiosità

Asciugatrice

Asciugatrice: cos’è e come utilizzarla

L’asciugatrice è ormai un elettrodomestico presente in ogni abitazione, è diventata ormai insostituibile. Sicuramente facilita il lavoro, ed è molto utile in inverno per asciugare qualsiasi tipo di biancheria. Perfetta è quindi per chi vive in città oppure in appartamenti umidi, in modo da accelerare le operazioni di asciugatura del bucato. È oramai presente anche in ogni lavanderia self service.

Ma come funziona?

Viene pompata all’interno del cestello aria calda e secca in modo da asciugare i vestiti appena lavati in maniera uniforme. Permette di ridurre al minimo le pieghe e di conseguenza favorisce la successiva stiratura.

È importante ricordarsi che alcuni tessuti non possono essere inseriti all’interno dell’asciugatrice. Quindi, per non danneggiare i capi, è fondamentale controllare ogni volta i simboli presenti sulle etichette.

Simbolo dell’asciugatrice

Capire i simboli di lavaggio/asciugatura è molto più facile di quanto sembra.

Il quadratino che è presente sulle etichette rappresenta il processo di asciugatura. Il cerchio all’interno di esso indica che il tessuto in questione può essere inserito in asciugatrice. Se invece il simbolo è contrassegnato da una X, allora non la si può utilizzare.

Inoltre, la presenza di due puntini indica che è possibile asciugare il capo a temperature elevate. Mentre la presenza di uno solo indica la necessità di impostare una temperatura bassa.

I programmi dell’asciugatrice

Così come per le lavatrici, alcuni programmi si differenziano in base al modello, ma in linea di massima esistono i programmi standard e i programmi personalizzati. Tra i più importanti abbiamo l’asciugatura ad aria fredda, che permette di raffreddare i capi in maniera rapida.

Carico ideale

Per evitare di stropicciare troppo i vestiti è importante non caricare troppi capi all’interno del cestello. Il carico ideale è di ¾ così come per le lavatrici, in modo da non sovraccaricarla.

Infine è importate il grado di asciugatura: infatti, è meglio mantenere i capi un po’ più umidi per non seccare troppo i vestiti e rendere quindi più difficile la loro stiratura.

Durata

Per un carico di biancheria mista, impostando una temperatura media, la durata dell’asciugatura è di circa 40 minuti.

Curiosità

Se si vogliono asciugare giubbotti o coperte in piuma è utile inserire in asciugatrice 2/3 palline da tennis. Questo aiuta a migliorare l’asciugatura gonfiando le piume.

Quindi ora potrai sicuramente usare l’asciugatrice nel migliore modo, evitando di danneggiare i tuoi panni.

Programmi della lavatrice

I principali programmi della lavatrice

I programmi della lavatrice sono comuni a vari modelli di lavatrice dotate di diverse programmazioni di lavaggio che si adattano a differenti carichi, al tipo di tessuti inseriti e alle varie esigenze del consumatore stesso. A volte gli stessi programmi possono essere personalizzati con più opzioni, a seconda appunto delle esigenze.

I programmi variano in base a diversi fattori.

Sicuramente dipendono dall’intensità del lavaggio e quindi anche dal dosaggio del detersivo e dalla temperatura dell’acqua che varia in base ai tessuti. Variano poi anche in base alla durata del lavaggio e al tipo di tessuto introdotto. Infine dipendono dal numero di giri della centrifuga, in base alle esigenze di asciugatura e stiratura.

Ogni programma si suddivide in 3 fasi. Per primo i capi vengono lavati, poi risciacquati e infine centrifugati.

I programmi standard

Alcuni programmi si trovano su qualsiasi tipo di modello di lavatrice, indipendentemente dall’azienda produttrice. Sono i cosiddetti programmi standard.

I principali sono:

  • Programma automatico: il quale a seconda del carico inserito nel cestello, tramite appositi sensori, calcola la quantità d’acqua, la temperatura e la centrifuga adatti a quel carico;
  • Programma delicato: creato apposta per i tessuti più delicati, anche chiamato “lavaggio a mano”;
  • Lavaggio breve: un lavaggio molto economico perché ha una durata inferiore ai 40 minuti;
  • Partenza ritardata: il programma che permetta di ritardare la partenza, per usufruire delle ore notturne in modo da consumare meno energia;
  • Programmi dedicati ai tessuti: riguardano i colorati, i tessuti sintetici, la lana e il cotone;
  • Programma anti-piega o stiro-facile: che grazie al movimento rotatorio del cestello e un particolare tipo di centrifuga, evita la formazione di troppe pieghe nei tessuti;

I programmi speciali

Esistono poi dei programmi più specifici, che sicuramente aiutano il tuo lavaggio e portano a risultati migliori. Questi programmi però variano in base ai vari modelli di lavatrice. Uno dei più importanti è la centrifuga, dove i vestiti vengono centrifugati di nuovo dopo il lavaggio. Esiste anche la centrifuga breve, indicata soprattutto per la lana. Un altro programma importante è quello “eco”, che permette di lavare il proprio bucato risparmiando energia. Infine, abbiamo lo “scarico d’acqua” che permette di proteggere i tessuti più delicati, eliminando la fase della centrifuga.

Quindi, ogni lavatrice è differente e hanno diversi programmi di lavaggio da scegliere. Bisogna solo distinguere i programmi standard (Utilizzati per tutti i giorni) e i programmi speciali.

Come caricare correttamente la lavatrice

I panni sono troppo umidi o non puliti bene? Probabilmente il problema non è la lavatrice, ma il modo in cui si carica la lavatrice. Spesso infatti si tende a sovraccaricare il cestello per lavare più panni possibili in un solo lavaggio. Risultato? I tessuti non escono puliti, e bisogna eseguire un secondo lavaggio con conseguenti sprechi d’acqua, detersivi ed energia elettrica.

Per evitare tutto ciò vediamo come caricare al meglio la lavatrice!

Dividere i panni per colore

Bisogna innanzitutto dividere i capi bianchi da quelli colorati. Infatti hanno due diverse temperature di lavaggio. I capi bianchi vengono lavati a 60°C effettuando un solo lavaggio, oppure ad 80°C nel caso in cui la biancheria è molto sporca. Mentre per quanto riguarda i tessuti colorati bisogna prestare attenzione alle etichette di ogni capo, in quanto alcuni possono essere solo lavati a mano. Generalmente, però, per i capi colorati la temperatura non deve essere superiore ai 40°C.

La scelta del programma è il primo passo fondamentale per riuscire a caricare correttamente la lavatrice.

Carico ideale

Per caricare correttamente la lavatrice non bisogna superare il peso massimo di carica stabilito dal produttore. Sfogliando il libretto si capisce il peso massimo per ogni tipo di programma di lavaggio. Questo dato è di fondamentale importanza per lavare i panni perfettamente e per non stropicciarli troppo.

Solitamente il carico ideale della lavatrice è di 3/4. I capi devono poter girare comodamente nel cestello, e sbattere nelle “palette” interne per fare sì che lo sporco si tolga. Proprio come una volta quando i panni si lavavano nel lavatoio e gli stessi venivano sbattuti sul piano per “staccare” lo sporco.

Uso del detersivo

È importante anche l’uso del detersivo all’interno della lavatrice. Più detersivo non significa per forza capi più puliti. Le lavatrici installate all’interno delle lavanderia self service sono dotate di dosaggio automatico dei prodotti attraverso una pompa che ne regola l’erogazione e il tipo.

Ora che abbiamo visto come è semplice caricare correttamente la lavatrice, eviteremo di sovraccaricarla. I panni usciranno sicuramente più puliti e meno stropicciati, e anche la bolletta ci ripagherà! Buon lavaggio!

Come funziona una lavanderia self service

Da qualche anno, sempre di più, in tutta Italia si possono trovare diverse lavanderie self service.

All’estero è comunissimo usarle già da molti anni. Per noi italiani non avere in casa un elettrodomestico come la lavatrice fino a poco tempo fa era impensabile. Però se ci si riflette su, per chi vive da solo e fa pochi bucati a settimana risulta essere superflua.

Ma cosa sono nello specifico?

Sono spazi comuni attrezzati con un certo numero di lavatrici e asciugatrici che i vari clienti possono utilizzare tramite gettoni, monete o tessere prepagate.

Come funzionano veramente

Si possono portare i propri vestiti, lenzuola e qualsiasi capo ingombrante. Dopodiché si sceglie la lavatrice più adatta in base al peso, si aggiunge il detersivo e si sceglie il programma di lavaggio più adatto.

Di solito è possibile scegliere un ciclo regolare o uno delicato, la temperatura dell’acqua e i giri di centrifuga. Al termine del ciclo di lavaggio sarà possibile prendere il proprio bucato pulito.

A quel punto si decide se portarlo a casa cosi com’è, stendendolo sul filo per un’asciugatura tradizionale, oppure se utilizzare una delle asciugatrici disponibili.

Inoltre, in questi luoghi normalmente sono presenti scaffali e tavoli per raggruppare e piegare il vostro bucato asciutto, evitando poi di stirarlo successivamente.

Vantaggi rispetto alle lavanderia classiche

È una soluzione veloce e comoda rispetto al classico servizio di lavanderia.

Il vantaggio principale è sicuramente quello economico. È possibile inserire più capi in una sola lavatrice in quanto sono più capienti rispetto a quelle domestiche. Inoltre, i tempi di lavaggio sono sicuramente più brevi.

Non per ultimo, ma di notevole importanza, il fatto che questi negozi hanno orari di apertura molto più lunghi rispetto alle classiche lavanderie.

Se sei un giovane, uno studente, un single o se non hai a casa lavatrice ed asciugatrice, la lavanderia self service è perfetta per te.

News da LAVILANDIA!

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Aprire un blog interamente dedicato alla nostra attività, rappresenta l’inizio di una nuova avventura nella quale mettere a disposizione tutte le nostre conoscenze.

Ma soprattutto ci offre l’opportunità di raggiungere chi non ci conosce, chi può trovare nella nostra realtà un interessante novità da scoprire.

Il nostro obiettivo è quello di raccontare il meglio della nostra azienda, offrire maggiori informazioni sui nostri servizi e rispondere ai commenti e alle richieste degli utenti web. Non esitate quindi a contattarci o richiedere approfondimenti, cercheremo di soddisfare al meglio e in tempi brevi le vostre richieste.

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Tutto lo staff di LAVILANDIA Giaveno (Torino) vi augura quindi una buona lettura.